Tab Article
Il volume chiarisce i diversi adempimenti amministrativi e contabili collegati all'Imposta sul valore aggiunto (IVA) ai quali devono far fronte anche gli enti locali, tenuti peraltro, dal 31 marzo 2015, all'obbligo di ricezione di sole fatture elettroniche. L'art. 1, comma 2, della legge dí Bilancio 2019 mantiene peraltro immutate le aliquote IVA per l'anno in corso, rimodulando invece le aliquote applicabili dal 2020. Il volume sviluppa e chiarisce le principali problematiche in materia di imposta sul valore aggiunto o IVA, con riferimento agli enti locali: vengono trattati gli elementi dell'imposta, lo Split Payment e la reverse charge, i registri, la liquidazione IVA, il ravvedimento operoso. Sono, inoltre, analizzate le principali attività commerciali gestite dagli enti pubblici e, per ciascuna di essa vengono individuati i dettagli relativi all'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto, alle casistiche particolari e alla gestione della fatturazione. Sono presenti due sezioni dedicate, rispettivamente, alle imposte alternative ma non meno importanti, di bollo e di registro: basti pensare agli acquisti sul mercato elettronico della p.a. (Mepa), o all'assolvimento dell'imposta di bollo sui documenti informatici o all'esistenza dei vari atti giuridici, i quali devono o possono essere oggetto di registrazione. A chiusura del volume sono riportate le scadenze IVA ed un'appendice contenente i più recenti provvedimenti ed i principali riferimenti normativi dell'imposta.